L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 31 agosto 2018 ha disposto l’avvio, in attuazione dell’articolo 11, comma 4 del decreto-legge 6.12.2011 n. 201, della sperimentazione di una procedura di analisi del rischio di evasione per le società di persone e le società di capitali.
Tale procedura è basata sull’utilizzo integrato delle informazioni inerenti i rapporti finanziari comunicate dalle banche, e degli altri elementi presenti in Anagrafe tributaria.
Detta procedura in particolare individua le società per le quali, pur risultando sui conti correnti movimenti in accredito secondo le informazioni comunicate all’Archivio dei rapporti finanziari, per l’anno di imposta 2016 è stata omessa la presentazione della dichiarazione ai fini delle imposte dirette ed ai fini IVA, o è stata presentata la dichiarazione ai fini delle imposte dirette o ai fini IVA priva di dati contabili significativi.
Tali soggetti, individuati in base alla procedura di analisi del rischio di evasione, così come specificato dall’Agenzia delle Entrate, sono potenzialmente selezionabili per l’effettuazione delle ordinarie attività di controllo.